Il giuoco dei nani

Sarò io che ho frequentazioni strane, ma ho più di un'amica e alcuni amici, nonché un figlio, con cui è capitato di sfidarsi con il gioco dei nani. Niente body shaming, per carità, piuttosto un divertissement linguistico per inventare tanti amici di Brontolo, Pisolo, Eolo, Cucciolo, Mammolo e Gongolo. Poi c'è Dotto. Come ogni gioco, … Continua a leggere Il giuoco dei nani

Esami: “questo”.

"Gli indiani sono stati segregati in queste riserve". "Questo qua che da povero è diventato ricco"."C'è questo ragazzino"."Mussolini entra in questo partito socialista"."In Italia si erano create queste lotte partigiane"."Il genetista Cavalli Sforza aveva fatto questo esperimento". Quest'anno mi è toccato ricoprire l'incarico di presidente della commissione d'esame di terza media e, doppiata la metà … Continua a leggere Esami: “questo”.

Compito di italiano: riscrivi la lettera di dimissioni di Sangiuliano

Se fossi un professore universitario sarei fortemente tentato di proporre a qualche studente una tesi sul genere letterario della lettera di dimissione. L'estate ci ha offerto un paio di casi molto interessanti: il primo è la lettera scritta dal presidente della regione Liguria Giovanni Toti, il secondo è ovviamente la lettera con la quale il … Continua a leggere Compito di italiano: riscrivi la lettera di dimissioni di Sangiuliano

“Nel mentre che facevo la cacca, il citofono suonò”. Vizi e vezzi linguistici.

Un breve aggiornamento dal fronte della guerra alle improprietà grammaticali. Si tratta di due tipi di errori diversi: il primo non è neppure classificabile come un vero e proprio errore, il secondo invece sì. Dico preventivamente che nel caso del primo errore mi baso sia sulla mia esperienza di insegnante, sia su quella di lettore … Continua a leggere “Nel mentre che facevo la cacca, il citofono suonò”. Vizi e vezzi linguistici.

Luoghi comuni (14). Il karma e il patriarcato.

Un luogo comune supremo sarebbe quello di unirli in un'unica frase, ma lascio questo compito ai miei eventuali commentatori che volessero cimentarsi nel gioco enigmistico. Karma. Per molti non più giovani come me il primo karma è stato quello camaleontico di Boy George. Non ne ho le prove, ma credo proprio che sia così; quando … Continua a leggere Luoghi comuni (14). Il karma e il patriarcato.

Instagrammarsi a Parigi: un caso di studio

Intronando l’universo con la possanza della mia voce, cammino – bello, ventiduenne. Vladimir Majakovskij, La nuvola in calzoni "Sono andato da Shakespeare and Company. C'era tanta di quella gente in coda che mi è scappata la voglia di entrare" dico alla mia amica del cuore venuta per un po' di giorni in Italia."Eh, è diventato … Continua a leggere Instagrammarsi a Parigi: un caso di studio

Luoghi comuni (12). Tamaro, Verga e la scuola.

Una decina di giorni fa ho letto un articolo, che, a dispetto del titolo (Dalla parte di Verga o della Tamaro? Una riflessione e una proposta), parlava principalmente di Verga e accennava a Susanna Tamaro solo per 3 righe scarse. Io credo abbiano ragione tanti colleghi ad essere insorti contro l’affermazione della Tamaro al Salone … Continua a leggere Luoghi comuni (12). Tamaro, Verga e la scuola.

Luoghi comuni (11)

Accaventiquattro (tutto attaccato). L'abbreviazione è stata sciolta nel parlato, così i brevi ed efficaci "sempre", "tutto il giorno" e l'appena più lungo "ventiquattr'ore su ventiquattro" sono diventati appunto "accaventiquattro", che fa sentire molto internazionali e padroni dell'inglese, sebbene quella "h" sia una più dotta hora latina.Alla produttività accaventiquattro oggi tanto vantata e richiesta, preferisco però … Continua a leggere Luoghi comuni (11)