Il pacchero. Recensione gastronomica apocrifa

Tre giorni fa sono andato con mia moglie in un ristorante. Sapevamo che non era economicissimo, tuttavia, visto che vi avevamo già mangiato e il cibo ci era piaciuto, siamo ritornati volentieri. Per di più le sale hanno dei bei soffitti alti e i tavoli sono molto distanziati, tanto da farti sentire un po' in … Continua a leggere Il pacchero. Recensione gastronomica apocrifa

Recensione. L’autobiografia di Di Maio

Suona male fin dal titolo, la mia recensione, con quei due "di" l'uno di seguito all'altro, ma evidentemente la forma vuole adeguarsi al contenuto. Piemme si è specializzata in autobiografie a molte stelle, così, dopo quella di Casalino, ecco quella dell'ambizioso ministro. In questi giorni potreste imbattervi in recensioni e anticipazioni, perciò ho pensato di … Continua a leggere Recensione. L’autobiografia di Di Maio

Recensione. Luca Serianni, Il verso giusto. 100 poesie italiane, Laterza, 2020

Quando si prende in mano per la prima volta un libro si guarda subito l'indice e, a maggior ragione, lo si fa se il libro è un'antologia. Se si tratta di un'antologia della poesia italiana è poi inevitabile fare il gioco del chi c'è e chi non c'è, con quanti e quali testi. In particolare, … Continua a leggere Recensione. Luca Serianni, Il verso giusto. 100 poesie italiane, Laterza, 2020

Recensione. L’autobiografia di Casalino

Per la serie "non l'ho letto e non mi piace" (Vanni Scheiwiller e pure Giorgio Manganelli), apprendo dalla homepage di Repubblica che la pandemia ha bloccato l'uscita dell'autobiografia del sagace Rocco Casalino, portavoce del Presidente del Consiglio. Poteva andar peggio: poteva uscire. Non tutto il male vien per nuocere. Le foreste ringraziano e noi ci … Continua a leggere Recensione. L’autobiografia di Casalino

Recensione. Don DeLillo, Punto omega, Einaudi, 2010

Mi ritrovo a scrivere di un altro libro acquistato all'epoca dell'uscita e poi rimasto in libreria per una decina di anni, nonostante l'autore sia tra gli scrittori viventi da me più amati. La scrittura di DeLillo è però talmente densa e richiede un impegno che a volte fa desistere un lettore indolente come me. Così … Continua a leggere Recensione. Don DeLillo, Punto omega, Einaudi, 2010

Recensione. Philip Roth, Everyman, Einaudi, 2007

Terminata la lettura del breve romanzo, rimango qualche minuto a elaborare il lutto per la morte preparata nel corso di tutto il racconto, il racconto di una vita. A dire il vero, la morte del protagonista è presente dalla prima pagina, perché il romanzo comincia con il suo funerale.Dicevo che trascorro qualche minuto a elaborare … Continua a leggere Recensione. Philip Roth, Everyman, Einaudi, 2007

Recensione apocrifa: la performance di Marko C.

Non sarà semplicemente un caso che nell’alfabeto dei performer Marko C. si trovi tra Franko B. e Stefano D.  Franko B., che del sangue ha fatto il suo mezzo di resistenza e di resa al mondo, manifesta pienamente la sua foucaltiana corporeità. Ricoperto di biacca, non è più “un” corpo, ma è “il” corpo, non … Continua a leggere Recensione apocrifa: la performance di Marko C.

Recensione: Deadpool 2, il film più brutto che abbia mai visto

Deadpool 2 è come internet è come il postmoderno: c'è un sacco di roba dentro e in gran parte questa roba fa schifo ed è tenuta insieme dalla debole colla dell'ironia di chi si crede intelligente. Il paragone a tre membri mi costringe ad argomentare quello che potrebbe essere semplicemente lo sfogo di un padre … Continua a leggere Recensione: Deadpool 2, il film più brutto che abbia mai visto