Cicciolina è meglio di Marta Fascina

Avevo da un paio di mesi un abbozzo di bozza di articolo con uno di quei titoli che avrebbero fatto catalogo. Un titolo che, con un po' di fortuna e con qualche aiuto dagli algoritmi dei motori di ricerca, magari gli avventori del blog avrebbero continuato a leggere. Insomma, "Cicciolina è meglio di Marta Fascina" … Continua a leggere Cicciolina è meglio di Marta Fascina

Lassù qualcuno ci ama

Io lo avevo già scritto due anni fa. Ha un bel dannarsi l'anima Matteo Salvini a candidare il muscolare generale Vannacci. È ammirabile Giorgia Meloni "you can call me Giorgia" che invita alle scritte confidenziali sulla scheda elettorale. Che sbraiti Sgarbi cercando un'altra casa partitica, che sudi Renzi a candidarsi. Tanto, anche passato a miglior … Continua a leggere Lassù qualcuno ci ama

Luoghi comuni (11)

Accaventiquattro (tutto attaccato). L'abbreviazione è stata sciolta nel parlato, così i brevi ed efficaci "sempre", "tutto il giorno" e l'appena più lungo "ventiquattr'ore su ventiquattro" sono diventati appunto "accaventiquattro", che fa sentire molto internazionali e padroni dell'inglese, sebbene quella "h" sia una più dotta hora latina.Alla produttività accaventiquattro oggi tanto vantata e richiesta, preferisco però … Continua a leggere Luoghi comuni (11)

Personaggi orrendi: Lorenzo Tosa, o: della virtù

Rispetto a uno o due anni fa, è più raro che mi imbatta nei post di Lorenzo Tosa, forse perché i miei conoscenti su Facebook ne rilanciano meno gli interventi, forse perché non li degnano di un mi piace e neppure si prendono la briga di commentarlo, fosse solo per contraddirlo. Per spiegare chi sia … Continua a leggere Personaggi orrendi: Lorenzo Tosa, o: della virtù

Profezie politiche

Dapprima ho interrogato le centurie di Nostradamus, ma vi ho decifrato solamente eventi già accaduti, quindi mi son recato presso l'antro della Sibilla Cumana, che però parla tutta invasata e mi fa capire solamente che son duro d'orecchio. Quanto ai vaticini dispersi sulle foglie, ho ritenuto che se proprio dovessi tornare alle discipline filologiche, spenderei … Continua a leggere Profezie politiche

La Repubblica e il familismo amorale

Se uno dei più importanti e noti giornalisti italiani scrive una bestialità in cui si congratula con uno stupratore per la sua performance sessuale, ci si immagina che la notizia abbia un certo riscontro sui giornali italiani. Se un quotidiano decide di non dare la notizia, possono esserci varie ragioni. La, si fa per dire, … Continua a leggere La Repubblica e il familismo amorale

Luoghi comuni (3)

Andare a ruba. Per chi vende e pubblicizza, tutto va a ruba. Giornalisti e lettori, commentatori e ascoltatori si adattano all'andazzo e vedono saccheggi ovunque, specialmente di prodotti improbabili, meglio ancora se pruriginosi. Ecco allora che si legge, in articoli per altro degnissimi, che la candela all'odor di vagina venduta dall'attrice Gwyneth Paltrow "va a … Continua a leggere Luoghi comuni (3)

Luoghi comuni

In un vecchio file, che avevo pretenziosamente intitolato Omaggio a Flaubert, avevo preparato qualche voce per un Prontuario di sintagmi e proposizioni utili per vivere e discutere agevolmente nel 2016. Mi va di renderlo pubblico, con considerazioni che in qualche modo storicizzano questi luoghi comuni. Ormai basta una stampante 3D. Oggi la formula ricorre meno … Continua a leggere Luoghi comuni

Cicciolina, Trump e la mela di Berlusconi

Ricordate quando, otto anni fa, Berlusconi raccontò a una platea di sindaci la barzelletta della mela che sa di fica, ma all'assaggio sa di culo perché è morsa dalla parte sbagliata? A me l'aveva raccontata il mio compagno di classe Giovanni alle medie, quindi non meno di 25 anni prima di Berlusconi. Un alunno delle … Continua a leggere Cicciolina, Trump e la mela di Berlusconi